Vi racconto questa perchè è divertente ma al tempo stesso vi fà capire come si vive in comunità e quale valore assumono le cose anche le più banali.
Da un pò di tempo a questa parte si è presa l'abitudine di bere un bicchiere di camomilla verso le 22, fin qui niente di male se non fosse che è diventata un "dipendenza" anche questa, se manca la camomilla sono tutti di malumore, si accusano l'un l'altro, non si può NON bere la camomilla e poi le lotte per decidere chi mette su l'acqua, a che ora, quante bustine, ecc... Tutto in comunità diventa pesante anche bere una camomilla...
giovedì 14 aprile 2011
mercoledì 13 aprile 2011
Festa aperta a tutti
Ho saputo solo ieri che se volete venire a visitare la Comunità il giorno 22 maggio domenica, ci sarà l'annuale festa delal comunità aperta a tutti coloro che ne fossero interessati, oltre alal visita guidata ci sarà un rinfresco, la messa , canzoni e giochi...partecipate nuemrosi...
martedì 12 aprile 2011
Giornata in Comunità
Sveglia alle 7,30... lavaggio veloce delal faccia e subito sotto a fare colazione, caffè, briosches, biscotti, latte.. e poi sigaretta..
ore 8,00 in cappella a fare le preghiere e il programma della mattinata, pulizie camere e casa
ore 9 ognuno ne lsuo ambiente di lavoro: Falegnameria, giardino, decoupage, varie
ore 10,30 pausa spuntino e sigaretta, poi di nuovo lavoro fino alle 12,30
nel frattempo due ragazzi a turno settimanale sono in cucina e preparano il pranzo, la cena e le pause..
12,30 -14,30 tempo libero, relax, TV
14,30-16,30 gruppo terapeutico variabile a seconda del giorno
16,30-16,45 merenda
16,45-18 ambienti di lavoro
18-19,30 tempo libero, doccia, palestra, Tv, musica, chiacchere
19,30 cena
21 tutti giù per l'attività serale
ore 22 si può salire nelle camere
ore 23 tutti a nanna
Questa è una giornata tipo, poi cambiano gli ordni delle attività ma grosso modo la giornata è questa...
In mezzo ci sono tutte le difficoltà del vivere in 15 insieme, la mancanza della famiglia, dei figli, degli affetti, il continuo stare attenti alel parole che si dicono agli atteggiamenti che si hanno, sempre essere scanditi nel tempo e nel lavoro da qualcun altro...
ore 8,00 in cappella a fare le preghiere e il programma della mattinata, pulizie camere e casa
ore 9 ognuno ne lsuo ambiente di lavoro: Falegnameria, giardino, decoupage, varie
ore 10,30 pausa spuntino e sigaretta, poi di nuovo lavoro fino alle 12,30
nel frattempo due ragazzi a turno settimanale sono in cucina e preparano il pranzo, la cena e le pause..
12,30 -14,30 tempo libero, relax, TV
14,30-16,30 gruppo terapeutico variabile a seconda del giorno
16,30-16,45 merenda
16,45-18 ambienti di lavoro
18-19,30 tempo libero, doccia, palestra, Tv, musica, chiacchere
19,30 cena
21 tutti giù per l'attività serale
ore 22 si può salire nelle camere
ore 23 tutti a nanna
Questa è una giornata tipo, poi cambiano gli ordni delle attività ma grosso modo la giornata è questa...
In mezzo ci sono tutte le difficoltà del vivere in 15 insieme, la mancanza della famiglia, dei figli, degli affetti, il continuo stare attenti alel parole che si dicono agli atteggiamenti che si hanno, sempre essere scanditi nel tempo e nel lavoro da qualcun altro...
venerdì 8 aprile 2011
Cosa si fà in comunità
Le domande che normalmente mi vengo fatte qundo parlo della mia esperienza in comuità sono: quanti utenti ci sono, quanti anni hanno e cosa fanno tutto il giorno.
Rispondo : al momento in Ct (Comunità) ci sono 12 utenti in programma, 3 in inserimento, e 2 in alloggio.
Hanno età variabili tra 24 anni a 50!!!
Sul cosa fanno devo aprire un pò di parentesi..
Intanto la nostra è una comunità TERAPEUTICA per cui si dà molto valore e tempo al recupero psicologico della persona, il cammino comunitario è diviso in tappe, si entra come "piccoli" e si esce da "grandi" ripercorrendo le fasi di crescita della vita che loro non hanno saputo/potuto percorrere diventando subito adulti ma senza sviluppare quelle capacità mature che differenziano un adulto vero da una persona solo cresciuta anagraficamente.
Nella struttura lavorano 6 educatori, una psicologa, una segretaria e la direttrice, più una serie di volontari che si occupano di tappare i buchi che si vengono a creare, chi in cucina, chi in giardino, chi accompagna i ragazzi alle numerose visite, chi viene a fare massaggi shatzu, chi insegna italiano ecc...
Ilk percorso di recupero si divide poi in tre grandi fasi: Comunità, inserimento e alloggio.
I ragazzi in inserimento vivono in uno spazio all'interno della Ct un pò staccato con una sala, tre camere e due bagni, hanno orari più liberi, vanno già a lavorare, mangiano con gli altri, ma fanno colazione da soli, si gestiscono il tempo libero con più autonomia, sempre in accordo con gli educatori.
La fase alloggio è dedicata a quelle persone che già lavorano, che stanno per terminare il percorso ma non hanno i soldi per abdare a vivere da soli o non hanno una famiglia in grado di supportarli, così rimangono in un alloggio a Nichelino in uso alla Ct, si autogestiscono, e rimangono in contatto con la Ct tramite un gruppo settimanale con uno psicologo esterno, e tramite l'aiuto alla Ct quando sono liberi da altri impegni ( prendere il pane, accompagnare, farmacia ecc..)
Rispondo : al momento in Ct (Comunità) ci sono 12 utenti in programma, 3 in inserimento, e 2 in alloggio.
Hanno età variabili tra 24 anni a 50!!!
Sul cosa fanno devo aprire un pò di parentesi..
Intanto la nostra è una comunità TERAPEUTICA per cui si dà molto valore e tempo al recupero psicologico della persona, il cammino comunitario è diviso in tappe, si entra come "piccoli" e si esce da "grandi" ripercorrendo le fasi di crescita della vita che loro non hanno saputo/potuto percorrere diventando subito adulti ma senza sviluppare quelle capacità mature che differenziano un adulto vero da una persona solo cresciuta anagraficamente.
Nella struttura lavorano 6 educatori, una psicologa, una segretaria e la direttrice, più una serie di volontari che si occupano di tappare i buchi che si vengono a creare, chi in cucina, chi in giardino, chi accompagna i ragazzi alle numerose visite, chi viene a fare massaggi shatzu, chi insegna italiano ecc...
Ilk percorso di recupero si divide poi in tre grandi fasi: Comunità, inserimento e alloggio.
I ragazzi in inserimento vivono in uno spazio all'interno della Ct un pò staccato con una sala, tre camere e due bagni, hanno orari più liberi, vanno già a lavorare, mangiano con gli altri, ma fanno colazione da soli, si gestiscono il tempo libero con più autonomia, sempre in accordo con gli educatori.
La fase alloggio è dedicata a quelle persone che già lavorano, che stanno per terminare il percorso ma non hanno i soldi per abdare a vivere da soli o non hanno una famiglia in grado di supportarli, così rimangono in un alloggio a Nichelino in uso alla Ct, si autogestiscono, e rimangono in contatto con la Ct tramite un gruppo settimanale con uno psicologo esterno, e tramite l'aiuto alla Ct quando sono liberi da altri impegni ( prendere il pane, accompagnare, farmacia ecc..)
giovedì 7 aprile 2011
Presentazione
Ciao a tutti, mi chiamo Fabrizio, ho lavorato 5 anni presso una comunità di recupero dalle dipendenze in qualità di operatore, mi occupavo delal gestione della tipografia e delle parti lavorative, poi sono stato assunto in una tipografia "vera" ma continuo come volontario 2 notti alla settimana e il sabato pomeriggio a frequentare la comunità e i suoi utenti.
Ho deciso di iniziare questo Blog, per raccontare a chi ne fosse interessato le giornate in Comunità, cosa si fà, come lo si fà, ma soprattutto i sentimenti e le emozioni che si vivono a stare insieme per 24 ore al giorno tra persone che fino al giorno prima erano sole in giro per le strade a cercare i soldi per le sostanze...
Si perchè quando parliamo di droga non c'è solo l'eroina, che anzi oramai non si usa quasi più, ma parliamo di cocaina, anfetamine, acidi, gioco d'azzardo, alcool, sesso, internet, tutto rientra nelle sostanze e nelle dipendenze...
Ho deciso di iniziare questo Blog, per raccontare a chi ne fosse interessato le giornate in Comunità, cosa si fà, come lo si fà, ma soprattutto i sentimenti e le emozioni che si vivono a stare insieme per 24 ore al giorno tra persone che fino al giorno prima erano sole in giro per le strade a cercare i soldi per le sostanze...
Si perchè quando parliamo di droga non c'è solo l'eroina, che anzi oramai non si usa quasi più, ma parliamo di cocaina, anfetamine, acidi, gioco d'azzardo, alcool, sesso, internet, tutto rientra nelle sostanze e nelle dipendenze...
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